lunedì 13 dicembre 2010

" La fine compensa l'inizio triste " of Insane Doll





Cuore mio, non condannarmi...
C'è già la ragione che infanga questo inutile corpo esanime.
Carnefice di me stessa, carnefice di voi, o di quel poco che ne rimane.

Sono qui per offrirti l'ennesima armatura, indossala
e si pronto ad affrontare le innumerevoli battaglie,
nelle quali sgorgherà copioso il sangue.


Corpi senza vita, faranno da strada a questo lugubre cammino,
a stento riusciremo a distinguere i volti dilaniati dei nostri nemici.

Affileremo le nostre unghie,
le bagneremo con il mortale veleno
del dolore che ci è stato inflitto.

Cuore mio, non arrenderti.
Sento a stento i tuoi battiti.
Si stanco,
puoi permettertelo.

Ma raccogli in te la forza della dignità che ci spetta.
Ricorda le tue urla strazianti, di quando venivi seviziato,
ricorda lo sguardo soddisfatto di chi lo imponeva.
Ti hanno stuprato senza ritegno.
Trova la forza nel dolore.
Per ogni lacrima versata,
per ogni respiro soffocato.
Affronta i demoni avvenire.

Ricorda, l'amore non ha pietà per coloro che amano.
Si complice, dell'odio che vive in te.
Usalo.
Armalo.
Riponi in lui ogni tuo battito.
Cerca la salvezza... E forse avremo futuro.

Nessun commento:

Posta un commento